
Le esperienze insegnano
Ciao a tutti sono Elena Abbate
sono la mamma di Matilde e Margherita Milano,due bambine immunodepresse con patologia degenerativa rara.
E’ da un po’ di settimane che cerco di scrivere sulla mia pagina facebook come una famiglia come la nostra possa sopravvivere ad una condizione cosi allarmante quale quella di un virus che potrebbe portarmi via il bene piu’ prezioso che ho:le mie figlie.
Da nove anni mi batto per far capire quanto sia importante per noi vivere una vita priva di batteri e contaminazioni.
Tutt’oggi nonostante la psicosi del momento non tutti comprendono quanto sia importante difendere i piu’ deboli…
e come deboli non intendo solo bambine come le mie ma anziani,ammalati,diabetici,oncologici…e cosi’ via….e si siamo in tanti in questo mondo a essere deboli…ci crediamo sempre dei super eroi…impenetrabili…irraggiungibili dal male….ma se solo per un attimo ci potessimo fermare a pensare che siamo UMANI e che il nostro corpo non lo rispettiamo per niente ecco forse capiremmo l’importanza di prendersi cura di noi stessi e assistere al meglio chi ha bisogno…
io ne ho viste di cose credetemi…ho visto morire di tumore mia suocera o assistito mio papa’, che fortunatamente dopo un anno e’ guarito a causa di un virus mai identificato….ho vissuto ricoveri lunghissimi in isolamento con le mie bimbe per colpa di batteri di cui neanche ricordo il nome….ho visto la rianimazione,ho vissuto l’intubazione e non scordero’ mai quel rumoroso silenzio avvolta in quel camice verde con copriscarpe ,maschera e cuffia…..bastava un nulla…un semplice colpo di tosse e avrei segnato il destino di queste persone…all’inizio non lo capivo ..poi pero’ sulla mia pelle ho vissuto il dolore,la paura,la fragilita’ e l’impotenza e ho capito che io non devo essere la causa della malattia di nessuno neanche di me stessa e ho iniziato a ovattarmi…a essere precisa e meticolosa nell’igienizzare quello che ho in casa, soprattutto le mani…ho fatto terrorismo psicologico con terapisti,amici,genitori…abbiamo adottato accorgimenti ospedalieri anche tra le nostre mura…non e’ stato semplice ,le abitudini sono dovute cambiare…e non tutti lo hanno accettato…ma io non mollo ,non l’ ho mai fatto e specialmente oggi mi ritrovo a vivere blindata ancora piu’ di prima ….perche’ dobbiamo essere ancora piu’ scrupolosi….piu’ attenti…piu’ forti….
E’ difficile vivere questi momenti con due bambine cosi’ ,ma ce la stiamo mettendo tutta per non affondare.
proprio in questi giorni una banale influenza ha colpito la nostra famiglia…e Matilde e’ stata malissimo ..siamo ricorsi quasi a chiamare un ambulanza …ci siamo ritrovati ad usare un ambu ..a vederla quasi non respirare piu’….non potete immaginare neanche lontanamente cosi significhi….
Questa mia esperienza vi puo’ bastare per farvi capire che ad oggi dobbiamo nasconderci dal nemico? che dobbiamo stare a casa e difendere i piu’
deboli ?
E’ vero…non e’ una passeggiata,nessuno ci dara’ la medaglia ma credetemi difendere chi ha voglia di vivere nonostante la malattia,vi fara’ onore ….
State a casa e nascondetevi per questo breve tempo dal coronavirus…..e quando lui morira’ perche’ non trovera’ piu’ cibo…scopriremo di nuovo quanto e’ bello e prezioso il dono della vita,il calore di un abbraccio…l’amore per la Madre Terra .
Elena