13 luglio 2019, siamo andati fino a Piombino al villaggio PAPPASOLE ospiti della fondazione Paideia per una settimana (questo è stato l’ultimo anno purtroppo!)
Che dire, un furgone pieno pieno di scatole e borse; ma con due bambine disabili non si può lasciare a casa nulla… Medicine, cuscini, passeggini, garze, creme, tutta la roba alimentare.. Meticolosamente preparati giorni prima e guardati e riguardati più volte… Partiamo all’alba per evitare il caldo.. Con noi anche la nostra cagnetta Molly… Parte fondamentale della famiglia.
Il viaggio è stato lungo ma io ho organizzato la macchina nei minimi particolari…ma appena arrivi al villaggio tutta la stanchezza si placa.
Paideia ha scelto il meglio per noi famiglie speciali
10 famiglie insieme per una settimana..
Ogni bimbo ha una tata in aiuto e noi abbiamo le ragazze dell’anno scorso: Ombretta e Cristina… Stupende, tenere con le bimbe e di sostegno per noi.
Tutto prende piede… ci sistemiamo salutiamo… si comincia…
Cerco di gestire al meglio, anche se Marghe ha una bronchite non proprio bella….
Tutte le mattine si attraversa una splendida pineta e si arriva in spiaggia…
La. Sabbia, il mare limpido, l’arancio degli ombrelloni, la luce…. Tutto ci fa dimenticare che siamo lì perché abbiamo bimbi speciali…
Non ci faccio neanche caso che ci sono altri disabili…. per me siamo solo parte di un gruppo che ha voglia di ridere… E Respirare serenità
Non ho visto le sedie a rotelle… Non ho sentito urla strane… non ho colto la diversità…. Ecco credo che l’intento di Paideia fosse anche questo….
Stare lontani dai problemi e sentirsi liberi e felici… Portare I figli in spiaggia senza problemi… senza troppi occhi addosso… Mangiare una pizza vestiti con le stesse magliette
Ridere.. Fare gavettoni, far volare gli aquiloni con il nostro pazzo amico Gigi,
Dormire mezz’ ora sotto il sole, fare le foto per te ricordare ogni attimo….
Grazie Paideia…. Grazie perché in questi due anni ho imparato a farmi coccolare, aiutare, ho imparato a prendermi dei momenti per me….
Grazie Paideia per pensare a noi… alla famiglia, ai caregiver…
Grazie perché questo benessere lo abbiamo trasmesso alle nostre figlie e nonostante le difficoltà e il dolore abbiamo fatto due anni con voi… E porterò tutto nel cuore.. Comprese le amicizie.
Vivere questi momenti ti riempie l’anima ma una volta a casa provi tanta nostalgia…
È stato bello sentirsi normali e di questo ne farò tesoro.
Matilde e Margherita sono due bimbe diverse ma per loro cercherò tutti i compromessi pur di far assaporare loro la bellezza della vita.
E spero nel mio piccolo con la nostra associazione di realizzare un piccolo progetto estivo per noi e per altri bimbi speciali….
Da natale inizieremo a raccogliere fondi per portare avanti questa esperienza…
Aiutateci e seguiteci, e se avete idee contattateci
Mamma Elena